… la mano afferrò il polso del braccio che sferrò il colpo.
Subito dopo ritorse quel braccio sulla schiena
e quindi lo spezzò.
Un gemito, poi fu il silenzio.
La mano lasciò la presa
e lo spirito che la animò ne uscì turbato,
perché egli si chiese se giusto fosse stato il gesto
e se non fosse stato sufficiente imprigionare senza rompere.
Il turbamento nacque dal dubbio che la paura
avesse avuto il sopravvento sull’amore …